Digitalizzazione, coordinamento e sinergia tra volontari a livello globale

AMBITO DI BUSINESS

L’associazione CAAP (Centro Attivo Aiuto al Prossimo) è stata fondata oltre trent’anni fa da un gruppo di amici e conoscenti mossi dal desiderio di offrire un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà.

 

All’inizio, la ONLUS si è impegnata nella raccolta di fondi destinati a sostenere progetti missionari in Africa. Un momento di svolta si è verificato con l’incontro di Padre Cecchin – missionario per il quale è in corso la causa di beatificazione – grazie al quale è stato avviato il primo progetto diretto in Brasile: una scuola che offriva ai bambini non solo istruzione, ma anche cibo e cura quotidiana.

 

Nel corso degli anni, l’associazione ha continuato ad espandersi, arrivando a sostenere otto progetti in diversi Paesi del Sud America. Queste iniziative sono coordinate localmente da scuole o organizzazioni laiche e vengono finanziate attraverso adozioni a distanza, eventi solidali come lotterie di beneficenza e la destinazione del 5×1000

 

LE NECESSITÀ INIZIALI 

Negli anni, la ONLUS ha registrato una crescita importante, arrivando a seguire fino a 800 bambini contemporaneamente. Questo sviluppo ha reso evidente la necessità di adottare strumenti digitali scalabili, in grado di semplificare il lavoro dei volontari.

 

La struttura organizzativa interna di CAAP si basa sulla gestione di anagrafiche relative a scuole, bambini, padrini/madrine e donazioni. Queste schede, collegate tra loro, costituiscono una rete informativa fondamentale per il corretto funzionamento dell’associazione.

Nel dettaglio:

 

  • ogni donazione è associata al padrino o alla madrina che l’ha effettuata,
  • ogni padrino/madrina è collegato al proprio bambino o bambina,
  • ogni bambino/a è a sua volta legato al progetto scolastico di riferimento.

In origine, la gestione avveniva in modo ibrido, con parte dei dati conservati digitalmente e parte su supporto cartaceo. Questo metodo si è rivelato poco pratico e inefficiente, soprattutto a causa delle limitazioni nel lavoro da remoto — un elemento cruciale, considerando che i volontari operano nel loro tempo libero e spesso da luoghi diversi.

 

È così emersa l’esigenza di adottare una piattaforma unica, capace di raccogliere e gestire tutte le informazioni: dagli archivi anagrafici dei bambini, alle donazioni, fino al tracciamento dei pagamenti. Un sistema pensato per migliorare la collaborazione e garantire un accesso semplice ed efficace a tutti i dati necessari.

 

REFERENZA su vtenext 

Le caratteristiche del software rispecchiano esattamente quello che stavamo cercando, infatti siamo arrivati a gestire anche 800 bambini contemporaneamente senza nessun tipo di problema.

– Francesco Riflessi, Amministratore presso KPRO

Il Progetto Realizzato in Fasi

CAAP era alla ricerca di una piattaforma che fosse agile, veloce da implementare e facilmente adattabile alla propria realtà. Grazie alla consolidata esperienza di Francesco Riflessi di KPRO, partner storico di VTENEXT, la scelta è ricaduta proprio su quest’ultimo: un CRM flessibile, che si è rivelato ideale per essere modellato sulle specifiche esigenze dell’associazione.

Oggi CAAP è in grado di gestire ogni attività interna direttamente attraverso il CRM. Al suo interno sono registrate tutte le anagrafiche dei bambini e dei padrini/madrine, i relativi abbinamenti e lo storico delle donazioni, costantemente aggiornato. 

I primi passi: configurazione e personalizzazione di vtenext

Il primo step è stato comprendere come adattare uno strumento pensato per contesti aziendali a una realtà profondamente diversa come quella di una ONLUS. La flessibilità di vtenext ha permesso di evitare modifiche invasive: è bastato rinominare alcuni moduli e crearne uno nuovo, dedicato alla gestione dei pagamenti.

Una volta definita la struttura organizzativa, a ogni volontario è stato assegnato un account personale, permettendogli di operare da remoto in qualsiasi momento. I dati preesistenti — relativi a bambini, padrini, madrine e adozioni — sono stati importati nel sistema, rendendoli subito disponibili a tutti i collaboratori.

Ogni volontario può ora accedere in tempo reale a tutte le informazioni necessarie, incluso il registro delle donazioni, ciascuna collegata al proprio mittente. Tutto il percorso, dal primo contatto fino al riepilogo delle donazioni effettuate, è gestibile direttamente all’interno del CRM.

Il sistema, inoltre, facilita la comunicazione tra i volontari, grazie a chat interne dirette o che possono essere associate a specifiche schede o anagrafiche. È anche possibile interagire con persone esterne all’associazione, come padrini e madrine, tramite l’apposito modulo Messaggi, dedicato alla gestione delle mail.

Lo sviluppo del progetto: ottimizzazione e automazione dei processi

Dopo una fase iniziale di test e ottimizzazione in Italia, e verificata la disponibilità delle infrastrutture tecnologiche nelle sedi estere, vtenext è stato esteso anche agli operatori attivi in Sud America. L’obiettivo: rendere più rapido ed efficiente l’inserimento e l’aggiornamento delle anagrafiche dei bambini.

Grazie alla traduzione del sistema nella lingua locale, a cura di KPRO, oggi le scuole possono registrare autonomamente i bambini nel CRM, includendo biografie e fotografie in modo semplice e puntuale.

Una nuova app per padrini e madrine

È stata sviluppata un’app dedicata ai padrini e alle madrine, pensata per rafforzare il legame con il proprio bambino adottivo. Gli utenti possono scambiarsi lettere, consultare lo storico delle donazioni e ricevere aggiornamenti periodici sui progetti.

Verso un sistema sempre più automatizzato

Il lavoro di KPRO non si è fermato qui. Sono stati implementati diversi automatismi pensati per alleggerire il carico operativo dei volontari e velocizzare le comunicazioni tra tutte le parti coinvolte. Tra le funzionalità introdotte:

  • notifica automatica al CAAP quando viene registrato un nuovo bambino nel CRM,
  • invio di una mail o notifica al CAAP e al padrino/madrina quando la scuola inserisce una nuova comunicazione (letterina) collegata al bambino,
  • invio di una mail o notifica alla scuola e al CAAP quando è il padrino/madrina a caricare una news (letterina),
  • generazione automatica di una mail contenente il PDF del pagamento, inviata al padrino quando viene registrata una nuova donazione.

Benefici Riscontrati

  • Possibilità di lavorare da remoto in modo efficace,
  • Maggiore rapidità nell’inserimento e nell’aggiornamento delle anagrafiche,
  • Gestione più semplice e veloce di ogni richiesta operativa,
  • Eliminazione quasi totale delle schede cartacee,
  • Accesso più immediato e organizzato alle informazioni,
  • Flessibilità del sistema, facilmente adattabile a nuove esigenze e a future evoluzioni,
  • Comunicazione interna più fluida,
  • Soluzione realmente scalabile.
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